Preghiamo per la pace, con i nostri vescovi

PER NOI

Avete inteso che fu detto: Occhio per occhio
e dente per dente.

Ma io vi dico
di non opporvi al malvagi;
anzi,
se uno ti dà uno schiaffo
sulla guancia destra,
tu porgigli anche l’altra,
e a chi vuole
portarti in tribunale
e toglierti la tunica,
tu lascia anche il mantello

(Matteo 5, 38-40).

Per la riflessione

Una cosa è il rancore,
l’altra cosa l’ira,
altra la collera
e altra il turbamento.

Vi faccio un esempio perché possiate capire.
Chi accende il fuoco,
all’inizio ha soltanto un carboncino infuocato.,
che è la parola del fratello che lo ha rattristato; non è che un carboncino.
Che è mai la parola di tuo fratello?
Se la sopporti, hai spento il carboncino.

Se invece cominci a pensare:
“Perché mi ha detto questo?
So io come rispondergli!
Se non avesse voluto offendermi,
non l’avrebbe detto.
Sia chiaro! Anch’io so fargli del male!”.

Ecco, hai messo un po’ di legnetti
o qualcosa di simile come chi accende il fuoco,
e hai fatto del fumo,
cioè hai creato turbamento […].

Ma se vuoi,
puoi spegnere facilmente
anche questo non appena compare,
con il silenzio, la preghiera,
una sola prostrazione fatta con il cuore.

Se invece continui a fare fumo,
cioè a rendere aggressivo il cuore
e a eccitarlo pensando:
“Perché mi ha detto questo?
Anch’io ho qualcosa da dirgli!”,
a causa del conflitto e dello scontro dei pensieri,
che logora e surriscalda il cuore,
divampa la collera […].

Se vuoi, puoi spegnere anche questa
prima che si trasformi in ira,
ma se continui a turbare e a turbarti,
ti viene a trovare come chi
ha messo legna sul fuoco
e il fuoco divampa sempre di più,
e così poi si forma la brace, cioè l’ira.

Se fin dall’inizio
si fosse rivolto il rimprovero a sé stessi,
se si fosse sopportata la parola del fratello
senza volersi vendicare
e senza rispondere
a una sola parola con due o addirittura cinque,

senza rendere male per male,
si sarebbero potuti evitare tutti questi mali.
(Doroteo di Gaza, Insegnamenti).

Preghiamo:
Mostraci, Signore, la tua misericordia
e donaci la tua salvezza.
Ascolterò che cosa dice Dio, il Signore:
egli annunzia la pace
per il suo popolo, per i suoi fedeli,
per chi ritorna a lui con fiducia.

Testi della PREGHIERA DEI VESCOVI (completo)

Veglia-1

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